Invitalia ha recentemente lanciato un nuovo incentivo denominato "Investimenti per le imprese boschive e della lavorazione del legno", volto a sostenere la crescita e l'innovazione tecnologica delle imprese operanti nella filiera forestale e della prima lavorazione del legno. Questo programma mira a promuovere pratiche sostenibili e a rafforzare la competitività del settore. L'obiettivo principale dell'iniziativa è favorire lo sviluppo delle certificazioni di gestione forestale sostenibile, sostenere la vivaistica forestale e incentivare la creazione e il rafforzamento delle imprese boschive e della filiera della prima lavorazione del legno. In particolare, si intende supportare l'adozione di tecnologie innovative e pratiche sostenibili nel settore.
Possono accedere alle agevolazioni le imprese regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese, che svolgono attività identificate dai seguenti codici ATECO 2025:
- 02.20 – Utilizzo di aree forestali (limitatamente alle attività di "Abbattimento di alberi" e "Produzione di tronchi" per industrie del settore);
- 02.40.00 – Servizi di supporto per la silvicoltura (limitatamente all'attività di "Trasporto di tronchi all'interno di aree forestali");
- 16.11 – Taglio e piallatura del legno;
- 16.12 – Lavorazione e finitura del legno;
- 16.21 – Fabbricazione di fogli da impiallacciatura e di pannelli a base di legno.
Le imprese devono essere operative e in possesso dei requisiti richiesti alla data di presentazione della domanda.
L'incentivo prevede due modalità di sostegno finanziario, a seconda dell'entità dell'investimento:
- Per progetti con spese ammissibili fino a 300.000 euro:
- Contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili.
- La percentuale può essere incrementata:
- Di 10 punti percentuali se, alla data di presentazione della domanda, l'impresa ha aderito a un Accordo di Foresta.
- Di 5 punti percentuali se l'impresa possiede, alla data del 31 dicembre dell'anno precedente alla presentazione della domanda, la certificazione della parità di genere.
- Per progetti con spese ammissibili superiori a 300.000 euro e fino a 600.000 euro:
- Contributo a fondo perduto per la quota parte di investimenti fino a 300.000 euro.
- Finanziamento agevolato, nella misura del 70% delle spese ammissibili eccedenti i 300.000 euro e fino a 600.000 euro.
Le agevolazioni sono concesse nell'ambito del regolamento de minimis (Reg. UE 2831/23).
I progetti devono prevedere spese ammissibili non inferiori a 50.000 euro e non superiori a 600.000 euro. Le spese devono riguardare beni iscritti nei libri contabili come immobilizzazioni (materiali e immateriali). Nello specifico, sono ammissibili le spese relative a:
- Acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuove di fabbrica.
- Acquisto di hardware e software.
- Opere murarie strettamente necessarie all'installazione dei beni sopra indicati.
- Acquisizione di certificazioni ambientali e di qualità.
- Spese per la formazione del personale relative all'utilizzo dei nuovi beni acquisiti.
Le domande possono essere presentate esclusivamente online, attraverso l'area riservata del sito di Invitalia, dalle ore 12:00 del 15 maggio 2025 alle ore 12:00 del 10 luglio 2025. Per accedere alla piattaforma è necessario:
- Essere in possesso di un'identità digitale (SPID, CNS, CIE).
- Disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
È consigliabile consultare il manuale utente disponibile sul sito di Invitalia per una guida dettagliata alla compilazione della domanda.
Questo incentivo rappresenta un'importante opportunità per le imprese del settore forestale e della lavorazione del legno di investire in innovazione e sostenibilità, contribuendo al rafforzamento della filiera e alla promozione di pratiche responsabili.